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Inchiesta Crescent, deviazione Fusandola: nessuno studio meteo-marino inviato all’Autorità di Bacino

Dove sono i pareri dell’Autorità di Bacino sulla deviazione del Fusandola e sulla realizzazione delle opere marittime nel cantiere Crescent-piazza della Libertà? Non ci sono, dice il consulente della procura di Salerno, Luigi Boeri. E seppure c’è qualcosa non sarebbe “adeguato”.

Manca il parere dell’Autorità sul progetto definitvo, nonostante le prescrizioni imposte al Comune di Salerno in corso d’opera. Manca lo studio sulle problematiche dell’erosione costiera e, di conseguenza, non c’è il relativo parere.

Nelle tante carte che riempiono il fascicolo di inchiesta sul Crescent è stata trovata invece una relazione tecnica sulle opere marittime Santa Teresa, relativa alla variante urbanistica da sette milioni di euro, deliberata dalla giunta De Luca nel 2011, giustificata dalle “mutate condizioni della falda” e finita anche in un’altra inchiesta che vede indagati il sindaco, suo figlio Piero, e i titolari della Esa costruzioni per corruzione. La relazione, però, non sarebbe mai stata inviata all’Autorità di Bacino e, per questo, non avrebbe ricevuto alcuna autorizzazione. Ma, ritornando alla deviazione del torrente Fusandola, l’iter seguito dall’amministrazione comunale non è stato semplice e semplificato.

Perchè, già nel 2008, l’Autorità di Bacino ha chiesto al Comune di adeguarsi a varie prescrizioni, tra cui quella di presentare uno studio di compatibilità idraulica e uno studio meteo-marino. Entrambi gli studi avrebbero dovuto fare da corredo al progetto definitivo. Il progetto viene presentato, l’Autorità lo approva ma è monco, al suo posto c’è uno studio “di compatibilità dell’intervento con il deflusso della falda freatica“, approvato dalla commissione regionale Via che lo aveva richiesto. “In definitiva – scrive Boeri – non consta sia stato redatto in fasi di progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera, alcuno studio sulle problematiche dell’erosione costiera e, conseguentemente, nessun parere è stato rilasciato dalla competente Autorità di Bacino Destra Sele”.

Per il Crescent, idem. Lo studio sull’erosione costiera non esiste, così come quello relativo alla deviazione del Fusandola, ma è stato surrogato da due relazioni tecniche commissionate dalla Crescent srl. “Relazioni che – sottolinea il consulente della procura – non appaiono possedere un contenuto tecnico adeguato“. E l’Autorità di Bacino? Chissà se è stata mai contattata o si sia mai interessata dell’opera.

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